passioni e curiosità

passioni e curiosità

domenica 17 luglio 2011

Rimedi contro il sudore

Il sudore è un meccanismo fisiologico dell' organismo, che serve a mantenere la temperatura corporea a 37 gradi. Attraverso la sudorazione e la sua evaporazione il corpo riesce a smaltire il calore.
Quando questo meccanismo non funziona si può manifestare in noi un disturbo dal nome di iperidrosi.
L’iperidrosi è un problema caratterizzato dalla forte sudorazione di mani e piedi. Le piante possono essere d'aiuto a contenere questo sgradevole inconveniente.


Tisana antisudorazione
Versare un cucchiaio di salvia essicata in una tazza di acqua bollente. Lasciare le foglie immerse per un quarto d'ora e quindi filtrarle.
Bere la tisana una volta al giorno.

Impacco antisudore
Miscelare 30 g di lichene islandico con 70 g di foglie di noce. Fare bollire 4 cucchiai della miscela in un litro d'acqua per un quarto d'ora.
Filtrare il tutto e utilizzare il decotto per fare delle spugnature sulle parti del corpo interessate.
Un altro uso può essere quello di utilizzare il decotto in un pediluvio diluendolo con pari quantità di acqua fredda.

Altri consigli
Per ridurre i cattivi odori è consigliabile usare vestiti in cotone, seta o fibra naturale che danno la possibilità alla nostra pelle di traspirare.
Non indicate sono invece le fibre sintetiche che riducono l' aerazione della pelle e possono scatenare allergie.
La depilazione delle ascelle e dell' inguine aiuta a disperdere i cattivi odori in quanto limita la formazione di un ambiente caldo umido dove i batteri proliferano con grande facilità.

Perchè non possiamo resistere ai cibi grassi? Ecco svelato il mistero


Perchè i cibi grassi sono così buoni e non riusciamo a smettere di mangiarli? La colpa non è solo della nostra forza di volontà abbastanza scarsa, ma ci sono dei processi chimici per cui questo avviene. I motivi della dipendenza dai cibi grassi sono stati spiegati dai ricercatori del Dipartimento Drug Discovery and Development dell’Istituto Italiano di Tecnologia, in collaborazione con la University of California – Irvine e l’Albert Einstein College of Medicine of Yeshiva UniUna volta iniziata l’ingestione di cibi grassi è difficile smettere e riuscire a resistere alla tentazione, la colpa è degli endocannabinoidi, una sostanza che si trova anche nella cannabis, che fa venire il desiderio.
 
In pratica questo processo succede solo per i cibi grassi, questi generano un segnale di feedback positivo nella lingua che va prima al cervello e poi all’intestino, viene stimolata la produzione di due endocannabinoidi, l’anandamide e il 2-AG, che si legano al loro recettore target CB-1 (Cannabinoid-1), causando la sensazione di desiderio, è scienza, non è mica colpa nostra!
 
Questo meccanismo è nato probabilmente come difesa per il nostroorganismo ed adesso è la fonte di obesità, sovrappeso e tante patologie correlate, come diabete, infarti ecc.
 

I medici hanno capito che si può somministrare un antagonista del recettore CB-1, ma purtroppo questo causa anche depressione e ansia.versity a New York.